Fondali Noli – Bergeggi
Il sito, distinto in 4 subsiti, è caratterizzato da praterie di Posidonia oceanica e da tratti rocciosi con formazioni a Coralligeno.
Il subito più meridionale, antistante Noli, comprende una prateria di P. oceanica di circa 40 ha, che nella sua parte settentrionale, al confine con Spotorno, si allarga e si avvicina a riva.
Gli altri tre subsiti comprendono una prateria di posidonia che si estende tra Spotorno e Bergeggi, con una superficie di 80 ha.
La prateria è frammentata e presenta vari segni di regressione e zone caratterizzate da “matte” morta, probabilmente a causa dei ripascimenti effettuati nel corso degli ultimi decenni.
I fondali marini prospicienti la falesia calcarea di Bergeggi e l’isola omonima presentano un notevole interesse naturalistico.
La Grotta Marina di Bergeggi costituisce un ambiente notevolmente diversificato e ricco di popolamenti biologici e di specie.
Per quanto riguarda l’isola, i gradienti batimetrici e le diverse esposizioni del substrato, hanno favorito l’instaurarsi di numerose associazioni biologiche, tra cui quelle del Coralligeno, con una elevata ricchezza specifica.